c'è un intruso!

c'è un intruso!
come fregare il cacciatore

domenica 11 aprile 2010

"Il popolo più analfabeta, la borghesia più ignorante d'Europa"

Il titolo del post è una citazione dal film "La ricotta" di Pier Paolo Pasolini che è del 1963. Mi è venuta in mente sentendo gli applausi a Berlusconi al convegno degli industriali di Parma. Così come mi sono ricordato di questa poesia, sempre di Pasolini del 1959, tratta da "La religione del mio tempo":

Alla mia nazione

Non popolo arabo, non popolo balcanico, non popolo antico
ma nazione vivente, ma nazione europea:
e cosa sei? Terra di infanti, affamati, corrotti,
governanti impiegati di agrari, prefetti codini,
avvocatucci unti di brillantina e i piedi sporchi,
funzionari liberali carogne come gli zii bigotti,
una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino!
Milioni di piccoli borghesi come milioni di porci
pascolano sospingendosi sotto gli illesi palazzotti,
tra case coloniali scrostate ormai come chiese.
Proprio perché tu sei esistita, ora non esisti,
proprio perché fosti cosciente, sei incosciente.
E solo perché sei cattolica, non puoi pensare
che il tuo male è tutto male: colpa di ogni male.

Sprofonda in questo tuo bel mare, libera il mondo.


1959, 1963 e siamo sostanzialmente ancora lì: mezzo secolo passato praticamente per niente, maledetti.









4 commenti:

Sleeper ha detto...

Il tutto è veramente molto triste perché cio fa capire che non c'è speranza.

Günther ha detto...

non è solo ignoranza, è sono ignortante e me ne vanto, che è del senza speranza, bel post

Anonimo ha detto...

Ho postato questa poesia, da qualche parte, sul mio blog. Sono passati tanti anni, ma le parole di Pasolini sono sempre attuali... purtroppo.

stellarossa ha detto...

@ gunther, è agghiacciante ma è così: ci si vanta dell'ignoranza,soprattutto se si hanno tanti tanti soldi, tante case, tante cose..un elenco infinito di roba che puoi comprare anche se non hai cervello,anzi..
@sleeper e hydra: è triste sentirvi così arresi.
@tullix: grazie!
@ tutto il mondo: e se cominciassimo ad alzare gli occhi da terra e tirar su le maniche? sono stufa di lamentarmi e basta.