c'è un intruso!

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come fregare il cacciatore

giovedì 10 giugno 2010

L'ULTIMA PUNTATA DI ANNOZERO...

...mi è piaciuta moltissimo, Santoro è un vero maestro: è riuscito a portare sotto gli occhi di tutti in maniera trasversale e molto limpida quello che succede negli allevamenti intensivi; si trattava di mucche da latte, ma la storia non cambia di una sola virgola con i polli, le galline ovaiole, con i maiali, con qualsiasi animale che possa dare reddito, ci han provato pure con gli struzzi. Sempre crudeltà, spesso inconsapevole - sono solo bestie - volta al solo guadagno. E' legittimo lavorare per avere denaro, non sfruttare. Personalmente non vedo differenza tra chi sfrutta animali e chi sfrutta umani: i raccoglitori di pomidoro, i muratori presi in nero, le nigeriane sulla strada, hanno per me la stessa dignità e valore delle frisone, dei maiali, dei polli. E che qualcuno si scandalizzi di questo, non mi tocca minimamente.
La cosa buffa è la stupidità di questi allevatori, ora stanno con le pezze al culo e neanche li sfiora il pensiero di aver agito in maniera schifosa pensando solo al profitto. "Pensavo di diventare ricco" era l'intercalare della voce fuori campo, e non era una voce tenera...
Il risultato è cibo adulterato, latte schifoso, bestie selezionate per avere stomaci grandi, mangiano forzatamente 50 kg di cibo al giorno, mammelle alte, altrimenti dopo i troppi parti non riescono a mungerle; dopo 5 anni d'inferno felici di andare a morire a prezzo di saldo (carne non buona per bistecche, dice l'allevatore). Per fortuna ogni tanto si vedevano le mucche "normali", quelle dei malgari, quelle che producono 12 litri di latte al giorno e non 60, quelle lasciate al pascolo, quelle che arrivano tranquillamente ai 20-25 anni senza avere malattie. Poche realtà, troppo poche, spero che qualcosa cambi, ma lo spero da troppi anni e sono stufa, meglio una grande rivolta della natura: sogno mandrie di animali che belli incazzati si riprendano la loro dignità e la loro vita.
Il risultato è che la metà degli allevamenti chiudono, quelli che rimangono affogano nei debiti oppure si agganciano a multinazionali pochissimo trasparenti (non c'è n'è una che non abbia qualcosa da nascondere).
Il risultato è che il 90% del formaggio e del latte che si trova in giro è adulterato e poco nutriente, diciamo tossico.
Non mi tocca nemmeno un poco la sorte di queste persone, quasi tutte hanno ereditato l'attività dai loro nonni che di certo agivano diversamente. Esiste un detto che recita: " la prima generazione fa, la seconda conserva, la terza distrugge". Direi che è vero.

Ho scritto senza rimandi a cifre, a libri, a statistiche - quello lo fa benissimo Tullix il Secchione, io mi limito a essere la Pupa - però segnalo questo libro.

7 commenti:

Tullix ha detto...

Cara Pupa, hai fatto un post bellissimo, in perfetto equilibrio tra accoramento, lucidità e (sacrosanta) indignazione. Anch'io sogno una bella rivolta della natura, ché poco c'è da sperare da pervertiti che manco lasciano accoppiare gli animali in santa pace e secondo i loro gusti e preferenze. La scena della monta fasulla con la mucca immobilizzata, il toro "ruffiano" usato per far eccitare il toro da monta che magari non si sentiva per niente attratto da quella individuale mucca, il furto dello sperma, è stata una delle cose più moralmente "pornografiche" che mi sia capitato di vedere. Bastardi, che si estinguano.

Anonimo ha detto...

Bellissimo, davvero complimenti! AnnoZero mi mancherà!

stellarossa ha detto...

grazie! Tullix, Matt grazie non so che dire..questo post mi è costato fatica,avevo male alla schiena,ci ho messo l'anima e circa 1ora,meno male che il folletto ortografico mi ha sistemato le virgole,sono una ragazza fortunata.Spero che chi lo ha letto senza commentarlo abbia capito e che ci pensi alle cose che ho scritto.

anna ha detto...

Sono d'accordissimo su tutto quello che hai detto e ha detto Tullix! Solo che, secondo me, nell'ultima trasmissione di Annozero, Santoro mi è sembrato sottotono! Nell'anteprima è stato prolisso sino allo spasimo, così come in ogni occasione che si è trovato a parlare dei suoi problemi con la Rai.
Lo ammiro come giornalista, ma da quando ci sono di mezzo le sue cose personali mi ha un poco stancata.
Spero che, appena i suoi problemi saranno risolti, torni il solito bravo Santoro

anna ha detto...

Messaggio per correzione di un pronome relativo: chiedo venia!!!


Nell'anteprima è stato prolisso sino allo spasimo, così come in ogni occasione in cui si è trovato a parlare dei suoi problemi con la Rai.

stellarossa ha detto...

@ Anna,Santoro è stato sotto pressione a lungo perdoniamolo! E' sempre un piacere averti qui,come vanno le tue lezioni di cucina italiana in Giappone? i tuoi reportage sono splendidi,invito tutti a vederli! ciao

Zio Scriba ha detto...

Ogni volta che apro una confezione di qualsiasi cosa (tipo uova col guscio semitrasparente, spesso un nanomillimetro) non posso non pensare che l'industria alimentare è sempre più una criminale truffa globalizzata, portata avanti impunemente giorno dopo giorno sulla pelle dei consumatori.

p.s. spero tanto che la tua schiena cominci a andare un po' meglio!