E' stato finalmente svelato il mistero Capezzone: sì proprio lui con quel suo facciottino un po' attonito da Clark Kent della mutua (oltretutto senza tutina blu sotto la camicia, in quanto già ragnata da Bertolaso).
Tutti ci siamo chiesti con angoscia (si fa per dire) se l'aggrottare (aggroppare, ingroppare?) furioso di sopracciglia e il grave arrugare della fronte durante ogni portata di voce pidiellina preludessero a imminenti ictus e/o paresi: si tratta in realtà di un'astuta ginnastica facciale tesa a controllare i muscoli attorno alla bocca, per evitare che partano autonomamente sgangherati sghignazzi ascoltando le stronzate profferite.
Prossimo mistero: come mai Sallusti non si riflette negli specchi?
2 commenti:
capezzone, ovvero, la straoridinaria duttilità della coscenza umana.
sallusti... il cugino di nosferatu?
e G M. per cosa? giovane marmotta? great mermaid? gentle man?
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