c'è un intruso!

c'è un intruso!
come fregare il cacciatore

martedì 28 settembre 2010

Ove olezzano tepide e molli / l'aure dolci del suolo natal!


Poiché - a differenza di quanto affermato da Metternich per l'Italia - padania NON E' neanche un'espressione geografica precisa, ci si continua a chiedere cosa possa in realtà essere. Dopo la "arguta" e inedita battuta del padre della Trota (uno dei pochi casi in cui le colpe dei figli ricadono sui padri...) su Roma e l'acronimo SPQR (*), ci viene il dubbio che si tratti anche qui di un acronimo, del tipo:
P erdutamente
A cefali,
D ementemente
A ffogati
N ell'
I mbecillità
A ssoluta



Ma sono possibili altre spiegazioni...


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(*) Su SPQR è molto più interessante l'interpretazione del Belli in un suo sonetto:


Quell'esse, pe, cu, erre, inarberate
Sur portone de quasi oggni palazzo,
Quelle sò quattro lettere der cazzo,
Che non vonno dì gnente, compitate.
M'aricordo però che da ragazzo,
Quanno leggevo a fforza de frustate,
Me le trovavo, sempre appiccicate
Drent'in dell'abbeccé ttutte in un mazzo.
Un giorno arfine me te venne l'estro
De dimannanne un po' la spiegazzione
A don Furgenzio ch'era er mi' maestro.
Ecco che m'arispose don Furgenzio:
"Ste lettre vonno dì, sor zomarone,
Soli preti qui reggneno: e ssilenzio"

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La vignetta di Vauro è tratta da "Il Manifesto" del 28/09/2010


venerdì 24 settembre 2010

Arpa d'or dei fatidici vati


Il signore sulla sinistra, gravato dal peso di cotanto cimiero e conosciuto a Pontida come Dementix, fa parte dello stesso gruppo culturale del distinto signore qui sotto, noto come Decerebratix, munito di daga di stagnola e corna di famiglia e con colori di guerra alla "Braveheart". L'urlo di battaglia con cui incita la folla è probabilmente "cassouela!". Si tratta di soggetti ben noti ai servizi sociali e tutto sommato abbastanza innocui. E' comunque più prudente evitare di lanciargli noccioline.

La fotografia che segue invece ritrae al centro il noto Trota ridens in tutto il suo prorompente fulgore: notate in particolare la raffinata eleganza del naso e le simpatiche fossette agli angoli della bocca che gli conferiscono quell'aria intrigante e sbarazzina di cui il popolo leghista va giustamente orgoglioso. La signora (almeno credo) sulla sinistra con frangetta e sorriso post-prandiale, emozionatissima per la vicinanza del virgulto bossico, è probabilmente la fiera genitrice del giovanotto sulla destra (però potrebbe esserne pure la moglie, astuta profittatrice della sua apparente disarmante ingenuità). E' proprio su quest'ultimo che vi invito a concentrare l'attenzione: potrebbe essere il vostro vicino di scrivania, quello davanti a voi alla coda del supermercato, il bamboccione che incontrate sull'ascensore di casa. Un bravo ragazzo dall'aria un po' tonta, ma gentile e beneducato. Bene, ricordate un bellissimo film di Don Siegel del 1956 L'invasione degli ultracorpi (Invasion of the Body Snatchers) (rifatto nel 1978 da Philip Kaufman col titolo Terrore dallo spazio profondo e nel 1993 da Abel Ferrara col titolo Ultracorpi -L'invasione continua)? Verso la fine (ma nell'intento del regista doveva essere proprio la fine) l'attore Kevin McCarthy punta il dito verso il pubblico ed esclama "You're next!" ("Il prossimo sei tu!").
Ecco, l'invasione continua...




sabato 18 settembre 2010

14 Agosto 2010

Credo sia passato qualche giorno in più, so che è settembre inoltrato e pure piove, ma non so essere più precisa, non mi interessa.
Per tutti questi giorni mi sono alzata, ho mangiato, ho parlato, ho vissuto in compagnia di un dolore continuo, bastardo, cattivo, di quelli che ti mangiano il cuore, di quelli che ti fan desiderare di dormire e svegliarti solo a patto di non ricordare nulla.
Quel mattino il mio amatissimo cane Teo ha ucciso il mio amatissimo gatto Rocco. Come ha fatto e perchè non lo so, sicuramente ha sbagliato a dosare la forza delle sue mascelle, sicuramente voleva solo giocare, non lo so cosa è successo, stavo ancora dormendo al piano di sopra, non ho visto, ho solo sentito mio marito che ha urlato ROCCO E' MORTO. Non aveva nessuna ferita, solo una lesione interna, al polmone.
Non riesco ad andare avanti - micio nero naso di velluto, micio bello tra i più belli e gentili e buoni e generosi al mondo - adesso sta sotto i suoi prediletti rosmarini, si era scelto quel posto per dormire quando il pomeriggio diventava troppo caldo, poi tornava giù con il profumo nel muso, nelle zampotte, miciomiorocco.
Non riesco ad aprire le foto, non ci riesco proprio, mi fa troppo male.
Teo credo abbia capito, ma io non so che fare, gli voglio bene, sto cercando di trovare il perchè ma mi sento solo confusa e non ho serenità e ho paura per gli altri mici che ho, che debbo fare?

venerdì 10 settembre 2010

UN'ALTRA MODESTA PROPOSTA


Il Parlamento Europeo ha approvato il testo finale per la Direttiva 86/609 che regolamenta l'utilizzo degli animali per fini scientifici. Il testo proposto nella sua prima versione del novembre 2008 era piuttosto innovativo, con parecchi punti migliorativi per la tutela e il benessere degli animali da laboratorio; nel corso dei mesi il testo è stato modificato attraverso vari passaggi peggiorativi in quanto le lobby vivisettorie e industrial-farmaceutiche hanno saputo condizionare le scelte politiche per ottenere maggiore libertà e minori restrizioni nel ricorso al modello animale. Questi gli articoli più negativi:
- possibilità di ricorrere, anche se in deroga, a gatti e cani randagi (in Italia tale pratica è vietata dal 1991)
- possibilità di utilizzare specie in via di estinzione e/o catturate in natura (compresi i Primati e in particolare le grandi scimmie)
- ricorso a soppressione per inalazione di anidride carbonica come metodo di uccisione di riferimento, definito dalla legge "umanitario" ma che in realtà, come riconosciuto scientificamente, provoca alti e prolungati livelli di sofferenza
- possibilità di effettuare esperimenti senza anestesia anche per esperimenti altamente dolorosi.
Ulteriori informazioni e approfondimenti agli indirizzi:
Tra i parlamentari italiani si sono espressi contro: Rita Borsellino (PD), Cristina Muscardini (area Fini), Crescenzio Rivellini (Pdl), Tiziano Motta (UDC) e Clemente Mastella (UDEUR), oltre ai Verdi europei e all'IDV.
A favore (con qualche preoccupazione) Elisabetta Gardini (Pdl) e Paolo De Castro (PD), presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo, per il quale è stato "raggiunto un buon compromesso su un testo ragionevole nel rispetto delle esigenze scientifiche" (sic), in questo d'accordo con il presidente degli imprenditori di Farmindustria, Sergio Dompè, che ha definito l'approvazione "un risultato importante, pienamente condiviso dall'industria farmaceutica" (non ne dubitavamo). (In previsione di prossime elezioni annotatevi il nome di questo De Castro, nel caso ci fossero da esprimere preferenze...)
La "modesta proposta" di cui al titolo mi è stata suggerita dal commento di Claudio all'articolo del Fatto Quotidiano":
"Però a pensarci bene, dal punto di vista scientifico è innegabile che sarebbe più utile usare esseri umani al posto degli animali. Per il PROGRESSO SCIENTIFICO propongo di usare esseri umani di serie B, sono inutili e ce ne sono tanti. Tanto il dolore degli altri noi non lo sentiamo"
Gardini, De Castro, Dompè... e l'elenco potrebbe diventare molto lungo.
Le foto sono tratte da "Crimini nascosti - Mostra fotografica sulla vivisezione". Se avete stomaco sufficiente potete visitarla all'indirizzo: http://www.novivisezione.org/mostra/