c'è un intruso!

c'è un intruso!
come fregare il cacciatore

giovedì 10 giugno 2010

Nuove frontiere: impotenti & incontinenti

Come diceva Giulio Andreotti (che di queste cose se ne è sempre inteso), "a pensar male si commette peccato mortale, ma spesso ci si azzecca". Per il momento vorremmo proporre solo alcuni indizi sparsi, riservandoci di fare qualche ipotesi successivamente.

Indizio n° 1 (alcuni mesi fa)
In uno spot televisivo si vedono due probabili impiegate sulla trentina che si confidano problemi di incontinenza urinaria risolvibili con appositi assorbenti con alette salvaodore tali da poter affrontare impavidamente la terribile "prova ascensore" in presenza di maschi rampanti in attesa di tirare su col naso rumorosamente.

Indizio n° 2 (alcune settimane fa)
In un altro spot c'è un tizio con l'aria da impiegato sfigato che rientra a casa e sbircia da una porta semiaperta la moglie che si spoglia: invece di strapparsi i vestiti di corsa e saltarle addosso ululando, abbassa la testa, chiude la porta e si crogiola nel suo dolore, fino a quando ha un soprassalto di coraggio e va dal medico, dallo studio del quale esce con un sorriso di speranza.

Indizio n° 3 (alcuni giorni fa)
L'Espresso n. 23 pagina 153 pubblicità di un dispositivo medico CE sull'Incontinenza Urinaria Maschile: "Difficile parlarne, più facile agire. (...) Disponibile in 2 livelli di assorbenza, (...) è progettato per l'anatomia maschile; è molto discreto e, grazie al sistema Odour Control ™, previene la formazione degli odori. Così solo tu saprai di indossarlo." Testo accompagnato da immagine sfumata di uomo in boxer intento ad attività fisica e immagine wireframe della zona di utilizzo del dispositivo, invece già renderizzato in tutta la sua maschia possanza.

Indizio n° 4 (oggi)
Video di un tizio spettinato in pigiama a righe che manco in una commedia di Eduardo o in un film neorealista, che si domanda meditabondo se sia stata colpa del cane che li guardava (da far intervenire la protezione animali) o del film dell'orrore (sempre il povero cane trasformato in mostro) che l'ha impressionato o dell'aver mangiato troppo oppure... (E qui ci sarebbe da scatenarsi nelle ipotesi: lei aveva l'alitosi, aveva sbagliato giorno invece del sabato sera canonico, si erano scaricate le pile del coadiuvante erotico, gli aveva confessato di essere diventata leghista, si era appena masturbato sotto la doccia, il bambino gli aveva rubato i preservativi per fare i gavettoni all'asilo, la suocera aveva annunciato la sua prossima visita con permanenza plurisettimanale, ecc.) Segue terroristica percentuale: "sopra i quarant'anni il 52% degli uomini ha problemi di erezione", accompagnata da numero verde (non è quello della Protezione Civile).

Indizio n° 5 (oggi)
Spot del Ministero per le Pari Opportunità, con mani inguantate di prestigiatore che estraggono dal buio un cornetto rosso, un ferro di cavallo e due dadi e slogan: "Non è la fortuna che batte il tumore alla prostata, è la prevenzione. Se hai compiuto 50 anni vai dal tuo medico. Basta poco per non correre rischi". Notare l'eleganza del riferimento al tipo di indagine diagnostica, che la presenza a capo del Ministero di Mara Carfagna può stemperare in una più stuzzicante pratica di fisting.

Indizio n° 6 (oggi e anche prima)
Viene segnalato un drastico aumento dell'esportazione clandestina verso la Svizzera (e non solo) di gatti e cani da destinare alla sperimentazione farmaceutica e alla vivisezione.

Indizio n° 7 (2011)
Scadono i brevetti di moltissimi farmaci che potranno essere sostituiti da equivalenti contenenti lo stesso principio attivo vendibili a un prezzo drasticamente più basso.

Prossimamente alcune ipotesi, anche su suggerimento del bel libro di Marco Bobbio, Il malato immaginato. I rischi di una medicina senza limiti, Einaudi, 2010, pp. VIII-217, € 18,00.


3 commenti:

Zio Scriba ha detto...

Come diceva Beppe Grillo, la nuova frontiera (e la nuova miniera) consiste nell'invenzione di nuove malattie. Poi basterà un bel bombardamento tv, e i telelobotomizzati si convinceranno di avercele tutte (a parte quella che davvero hanno: la lesione cerebrale!)
In molti casi basta cambiare i parametri, i numeretti che fanno scattare l'asterisco, così uno che anni prima aveva il colesterolo a posto, adesso con gli stessi esami è malato, e può tranquillamente farsi ammazzare col lipobay et similia.
Ma la vera miniera è l'ansia da prestazione del cercopiteco-stantuffo: basta convincerlo che l'eiaculazione precoce non è venire dopo sette secondi, ma venire prima della settima ora di noiosa sgroppata...
Ma vaffanculo, in tutti i sensi!

p.s. ma che palle (e non dico solo a te, ce l'hanno quasi tutti) queste verifiche parola: se fai l'anteprima e poi clicchi su pubblica ti viene fuori che i caratteri non corrispondono, perché nel frattempo è già cambiata...

luxus ha detto...

eheheh, mooooooolto esilarante, considerando il mio bad-feeling con medici, farmaci e affini.

come al solito ci affrettiamo a correr dietro agli USA, nel peggio!
ciao!

Sleeper ha detto...

questo post è illuminante, complimenti, anche per lo stile:)